
GIOVAN FRANCESCO GONZAGA

Giovan Francesco Gonzaga nasce a Milano nel 1921, discendente della famiglia nobiliare Gonzaga di Mantova.
Giovanissimo frequenta il Castello Sforzesco dove si diletta a ricopiare gli studi e i disegni dei grandi del passato, come Leonardo e Michelangelo.
A soli dieci anni esegue trecento disegni a penna raccontando il cammino del genere umano dall’età della pietra fino al termine della prima guerra mondiale.
La madre lo desidera avvocato ma contro il volere della sua famiglia dedicherà la sua vita alla pittura.
Viaggia molto, soprattutto in Spagna, traendo significative esperienze sia sul piano artistico che umano. A soli vent’anni, Giovan Francesco Gonzaga si arruola come volontario, con il Savoia Cavalleria, per la Campagna di Russia. L’esperienza della Guerra lascia segni indelebili nella mente e nell’animo dell'artista, ma accresce in lui l'amore e la passione per il cavallo, suo compagno d’avventure.
I cavalli diventano soggetti prediletti di numerosi dipinti, sculture e poesie dell’artista, oltre a cavalieri, soldati, paesaggi, ritratti e nature morte.
Nel 1947 esordisce con una personale presso la Galleria Carini di Milano che avvia la sua lunga carriera artistica.
Numerose sono le personali in Italia e all’estero e le sue opere si possono ammirare in diversi musei, fra cui quello della Cavalleria di Pinerolo, il Museo Storico della Guardia di Finanza a Roma, il Museo di Tel Aviv, l’Art Museum di Los Angeles. E' presente in diverse collezioni pubbliche e private in Italia, Francia, Spagna, Lussemburgo, Indonesia, Cina, Giappone, Singapore, America.
Nel 2001 gli è stato conferito l’Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano. Muore a Milano, il 2 Ottobre 2007.